Hunt: Showdown - Lonely Howl

Questo DLC contiene un Cacciatore leggendario, due armi leggendarie e un utensile leggendario: - Latrato Solitario (un cacciatore) - Straziatore (un’arma) - Ringhio del Predatore (un’arma) - Pelle Grezza (tirapugni) Bestie scuoiate fino alle ossa, il fetore di viscere ribollenti e l'odore ferroso del sangue che gocciola da vene perfettamente recise furono le prime immagini scolpite nella giovane mente di Leonel Frisk, che risvegliarono in lui qualcosa di terribile: un'affinità innaturale per la violenza. Figlio di rinomati cacciatori di lupi del Kansas, osservava sua madre e suo padre inseguire, cacciare e sventrare le creature di fronte ai suoi occhi di bambino. A ogni preda trasportata al macello che chiamavano casa, una foschia rossa prendeva piede nella sua mente e la annebbiava con sogni sanguinari. Quando strinse tra le mani color cremisi il suo primo, piccolo trofeo alla luce argentea della luna piena, i lupi ulularono per celebrare il suo rito di passaggio, inconsapevoli dell'empia sete di sangue che ardeva nel suo cuore e ignari del massacro che avrebbe inflitto alla loro specie. Erano stati i lupi, non suo padre, a insegnare a Frisk a cacciare. Invidioso della loro natura selvaggia e della loro abilità nella caccia, il ragazzo si mise in testa di voler dimostrare il suo valore abbattendo il lupo alfa con il Caldwell Pax ricevuto da suo padre. Tornato vittorioso, indossò la pelle della creatura e adornò il suo revolver con una zanna strappata dalle fauci sanguinati, prima di tentare di pugnalare al cuore il suo stesso padre per diventare il predatore alfa del suo territorio. Ma pur avendo avuto la meglio sul più forte dei lupi, non riuscì a fare altrettanto con suo padre. Frisk scomparve nella notte, prendendo con sé solo il Caldwell e un arco da caccia. La sua sete di sangue lo condusse in Louisiana, dove continuò a cacciare ignaro delle ombre che seguivano ogni suo passo; ombre che i Cacciatori del bayou impararono a conoscere come Canis Luna e Canis Dirus, echi di coloro che Frisk aveva un tempo chiamato mamma e papà. Come un lupo solitario, aveva dato retta al suo istinto e aveva cambiato branco, dimenticando la sua natura umana e le parole di suo padre: "Un lupo che abbandona il branco diventa una minaccia".